Bil'in - Palestina
2012/04/05
Venerdì di solidarietà con i prigionieri palestinesi
Decine di casi di soffocamento da gas tossico nel villaggio di Bil'in a ovest di Ramallah.
Decine di casi di asfissia da gas tossico segnato sul settimanale marcia che ha organizzato dal comitato popolare contro il muro e gli insediamenti a Bil'in.
La marcia è in solidarietà con i detenuti sul loro sciopero della fame,
in particolare i prigionieri Bilal Diab e Thaer Halahla per entrare il
giorno 67 di loro delegazione aperta fame strike.Norwegian e decine di
attivisti palestinesi, pacifisti israeliani e internazionali hanno
partecipato alla manifestazione.
La marcia iniziata dopo la preghiera del Venerdì dal centro del paese diretto verso la terra che è stata liberata. I partecipanti portavano bandiere palestinesi, le immagini di prigionieri, e hanno scandito slogan chiedendo l'unità nazionale, nazionali, slogan che chiedono la partenza della occupazione e la distruzione del muro dell'apartheid, ma anche chiedendo la libertà dei prigionieri palestinesi, che chiamano i palestinesi a restare fedeli di costanti palestinesi e per sostenere Gerusalemme.
La marcia iniziata dopo la preghiera del Venerdì dal centro del paese diretto verso la terra che è stata liberata. I partecipanti portavano bandiere palestinesi, le immagini di prigionieri, e hanno scandito slogan chiedendo l'unità nazionale, nazionali, slogan che chiedono la partenza della occupazione e la distruzione del muro dell'apartheid, ma anche chiedendo la libertà dei prigionieri palestinesi, che chiamano i palestinesi a restare fedeli di costanti palestinesi e per sostenere Gerusalemme.
Dopo l'arrivo dei partecipanti a zona Abu Lemon hanno fatto alcuni fori
nel filo barbered, poi si rompono attraverso di essa. I soldati che si
trovavano dietro il muro di cemento sparato proiettili di gomma, granate
stordenti, gas lacrimogeni e spruzzato l'acqua di scarico mescolati con
prodotti chimici verso i partecipanti, che hanno provocato la
sofferenza di decine di partecipanti provenienti da inalazione di gas.
Tutti loro sono stati trattati da parte degli equipaggi delle ambulanze
in campo. Alcuni dei giovani partecipanti hanno lanciato pietre ai
soldati di occupazione. Numerosi di lacrimogeni, che sono stati girati
nelle piante secche causato l'incendio dei campi vicini ulivi. Gli
incendi sono stati trattati da civili.
d'altra parte, l'attacco in corso è ancora in corso di 15 giorni da molti giovani partecipanti dal paese. Questa solidarietà è in congiunzione con i prigionieri palestinesi attualmente sul loro sciopero in carceri israeliane. Una tenda è stato allestito al centro del villaggio.
Comitato Popolare contro il Muro e il regolamento
Amici di libertà e giustizia Bilin
Media Centre
Cellulare 00970597800252
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