domenica 6 febbraio 2011

Brindisi per Gaza


Il comitato Brindisi per Gaza si costituisce all’indomani di “Piombo Fuso”, l’operazione militare delle Forze armate israeliane contro la Striscia di Gaza prottrattasi dal 27 Dicembre 2008 al 18 Gennaio 2009, 22 giorni di bombardamenti di terra, cielo e mare che hanno portato alla morte di intere famiglie, di bambini, donne, giovani, anziani - 1.400 palestinesi uccisi di cui 430 bambini, 5.360 feriti di cui 1.870 bambini e 800 donne - e al successivo e lento stillicidio di decessi e di neonati malformati a causa degli effetti devastanti provocati sull'ambiente e sulla salute dalle bombe al fosforo bianco e da altre armi di distruzione di massa usate dall'esercito israeliano. Un crimine contro l’Umanità, uno dei tanti compiuti dallo Stato Israeliano, abituato all'impunità totale e alla complicità silente della comunità internazionale.
 
Il gruppo di persone che dà vita al comitato, è impegnato da anni nella difesa dei diritti della popolazione palestinese attraverso campagne di sostegno e di informazione.
 
Negli anni 2000-2002 partecipiamo alla campagna di adozione a distanza dei bambini palestinesi feriti “Per Gazzella”, dell’Associazione Genitori Democratici. Attraverso numerose iniziative autofinanziate ci impegnamo ad informare sulle disumane condizioni in cui sono costretti a vivere i bambini palestinesi nei territori occupati e a raccogliere fondi, che arriveranno direttamente alle famiglie palestinesi attraverso i volontari dell’Associazione.
 
Dal Gennaio 2009 sosteniamo l’International Solidarity Movement.
L'International Solidarity Movement (ISM) è un movimento palestinese impegnato a resistere contro l'apartheid israeliana in Palestina attraverso azioni dettate nei metodi e nei principi dalla non violenza. Fondata da un piccolo gruppo di attivisti palestinesi e israeliani nel mese di agosto 2001, l’ISM mira a sostenere e rafforzare la resistenza popolare palestinese, attraverso le due risorse della solidarietà internazionale e di una voce internazionale con le quali resistere in modo non violento alle forze di occupazione militare. Tutti gli attivisti per i diritti umani dell’ISM non percepiscono alcun compenso, tra di loro Vittorio Arrigoni, presente nella Striscia di Gaza dal 2008.
 
Nel mese di Ottobre 2010 alcuni attivisti di Brindisi per Gaza hanno partecipato al convoglio “Viva Palestina 5” che ha portato a Gaza più di 145 veicoli carichi di aiuti umanitari e 380 attivisti provenienti da oltre 30 paesi.
Purtroppo un problema burocratico - un passaporto non rilasciato in tempo – ci ha impedito di raggiungere Gaza con il nostro mezzo, acquistato per l’occasione, (un furgone nove quintali) carico di materiale scolastico.

Attraverso il comitato “Brindisi per Gaza” ci proponiamo di avvicinare e unire tutte le forze democratiche sensibili al rispetto dei diritti umani, siano esse singoli o associazioni, perché si costituisca un coordinamento territoriale regionale che contribuisca con iniziative sul territorio a sostenere la popolazione palestinese.

Prossimo obiettivo: Freedom Flottilla 2

La Freedoom Flottiglia 2 partirà la prossima primavera verso la Striscia di Gaza con l’obiettivo di romperne l’assedio. Protagonista sarà anche un’imbarcazione italiana
che porterà il nome “Stefano Chiarini”.

Cosa puoi fare?

• Aiutaci ad allestire la nave italiana per Gaza “Stefano Chiarini” che si unirà alla Freedom Flottilla in primavara 2011 attraverso una sottoscrizione.
La tua donazione ci aiuta a:
- Acquistare la nave
- Noleggiare un equipaggio
- Trasportare attivisti per i diritti umani a Gaza
- Restituire dignità a Gaza ed aiutare a ricostruirla
• Partecipa alle attività del comitato

Contatti:
e-mail brindisipergaza@gmail.com
tel.3407264511

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